

Questa settimana il commento della settimana lo faro' io, prendendo il posto di
Stefano che fino ad ora ha sempre sintetizzato al meglio
le nostre prestazioni settimanali.
Il nostro grande difetto, se cosi' si puo' chiamare quando assisto a
prestazioni come quella di ieri contro il
Custozza,non e' solo frutto di una giornata no o di qualche assenza di troppo
o di qualche gesto tecnico/atletico sbagliato
o di formazione sbagliata, ma parte da piu' distante.
Parte dalla settimana in cui ci si allena spesso con troppa sufficienza,con
poca intensita',facendo solo ed esclusivamente
il "compitino" che gli si viene chiesto.Mai o raro vedere qualcuno che si
allena con quella determinazione che invece dovrei
vedere in tutti quanti, se si vuole davvero raggiungere un obiettivo
importante. E tutti sanno cosa voglio dire con
OBIETTIVO IMPORTANTE
Parte spesso da troppe assenze agli allenamenti per motivi di ogni genere.
Nelle ultime tre settimane credo che la partitina
di fine allenamento al massimo viene fatta 6 contro 6 quando va bene
Parte dalle cene di fine allenamento, che servono moltissimo per fare
gruppo????? nelle quali addirittura sono sempre
pochi e sempre quei giocatori che si fermano. Tutti fuggono con l'alibi dei
pochi euro a disposizione (euro 5 quando si
mangia negli spogliatoi), di fidanzate/mogli che pretendono l'immediato
rientro a casa del giocatore, della giornata
lavorativa troppo pesante e ogni altro motivo
Parte dal non riconoscere da parte dei miei giocatori dell'incredibile lavoro
che fanno i nostri meravigliosi dirigenti.
Forse c'e' qualcuno che pensa che il lavoro oscuro di Marco,Silvano,Presidente,
Gigio,Massimo,Giovanni sia meno impegnativo
di quello che fate voi? Provare per credere.Loro ci organizzano sempre la
settimana AL MEGLIO ,curando ogni minimo
dettaglio, in modo che non ci possa ai mancare nulla. Mi sbaglio per caso? E'
per loro che noi dovremo dare sempre il
massimo, perché loro il massimo gia' lo danno per noi.
Parte dal fatto che ieri con ritrovo fissato per le 13.15 , ben dieci minuti
dopo mancavano 6 persone della lista partita
dentro lo spogliatoio,quando la squadra avversaria era gia' chiusa dentro lo
spogliatoio a preparare quella che sicuramente
loro intendevano come partita minimo da non perdere.
Parte dal fatto che molti miei giocatori ancora non hanno capito che per fare
davvero qualcosa di importante in questo
difficilissimo campionato bisogna giocare ogni partita con il coltello tra i
denti,perche' nessuno ti regala mai qualcosa.
Ecco perché,ieri, guardando la partita mi sento tranquillo nel dire che la mia
squadra riporta in campo cio' che prepara
durante la settimana. Ogni altro commento mi sembrerebbe inutile.
Il mister